
Antiche Chiese poco conosciute
Antiche chiese poco conosciute: San Remigio e la Badia Fiorentina sulle tracce di Dante
Due chiese nel centro storico di Firenze, ancora poco conosciute ma di grande fascino e ricchezza di opere d’arte.
Chiesa di San Remigio e la Badia Fiorentina
Ritrovo in piazza San Firenze
Fuori dalle mura della cerchia antica già dal IX secolo esisteva uno “spedale” dedicato a San Remigio, vescovo di Reims che ospitava i pellegrini francesi in viaggio verso Roma. La chiesa attuale è in stile gotico e risale al 1350. L’interno è a tre navate, con volte affrescate e pilastri ottagonali con capitelli scolpiti. Vi sono varie opere fra cui l’Immacolata Concezione di Jacopo Chimenti detto l’Empoli (1591); questa cappella fu anticamente di patronato degli Alighieri , poi dei Gaddi, che commissionarono il dipinto chiedendo al pittore di illustrare i versi della Divina Commedia dedicati alla Vergine, in omaggio alla memoria di Dante.
La Badia Fiorentina è sorta e si è sviluppata lungo quasi un millennio all’interno delle fortificazioni di difesa della colonia romana che fu il primo nucleo della città di Firenze, nell’attuale via del Proconsolo. Fondata nel X secolo, ospita il sepolcro di Ugo di Toscana, la cui fama ancora oggi sopravvive nelle celebrazioni che da oltre un millennio si tengono a suo nome. Nel 1285 la chiesa subì un radicale rifacimento in stile gotico ad opera di Arnolfo di Cambio , che ne cambiò l’orientamento con l’abside verso via del Proconsolo. Fra i capolavori in essa contenuti, la grande pala di Filippino Lippi raffigurante l’Apparizione della Vergine a San Bernardo del 1482-86. Qui, in quella che è ora la cappella Pandolfini, Giovanni Boccaccio avrebbe tenuto nel 1373 la prima lettura pubblica della Commedia di Dante Alighieri.